I modelli di Cause Related Marketing tra i quali l’azienda e l’organizzazione non profit possono scegliere sono 4:

• Il Cause Related Marketing di transazione: l’impresa donerà una percentuale stabilita dei ricavi ottenuti da un suo prodotto specifico all’onp (organizzazione non profit). La donazione quindi è determinata dal volume di vendita di quel prodotto in un lasso di tempo concordato;

• Il Cause Related Marketing di licensing: l’onp concede l’utilizzo del proprio marchio in cambio di una somma di denaro concordata dalle parti;

• Il Cause Related Marketing di promozione della causa (o joint promotion): l’azienda supporta l’onp cointribuendo alla diffusione del suo marchio e/o di un suo progetto specifico e non attraverso un contributo economico diretto. L’impresa associa alla comunicazione e promozione di un proprio prodotto specifico anche la comunicazione delle attività dell’onp, ad esempio attraverso opuscoli informativi o strumenti digitali;

• Il Cause Related Marketing di joint fundraising: l’azienda si pone come intermediario tra l’onp e i propri clienti, presso i quali promuove un’attività di raccolta fondi per una buona causa. Questa tipologia viene utilizzata principalmente da aziende fornitrici di servizi, un esempio sono le iniziative benefiche promosse dalle compagnie aeree a bordo dei propri aerei.

Uno dei primi e più noti esempi di Cause Related Marketing risale al 1983, quando American Express ha deciso di sposare un progetto di restauro della Statua della Libertà, decidendo di donare un penny per ogni transazione effettuata tramite carta di credito e un dollaro per ogni nuova carta registrata.