PRODUCT CARBON
FOOTPRINT (PCF)
Una Product Carbon Footprint (PCF) o Carbon Footprint di Prodotto (CFP) esprime – in CO2 equivalente – la quantità di emissioni di gas ad effetto serra generate lungo il ciclo di vita di un prodotto (o servizio, processo, evento), fornendo in questo modo un quadro chiaro del suo impatto sul surriscaldamento globale.
Per quantificare una Product Carbon Footprint si utilizza la stessa metodologia di uno studio di Life Cycle Assessment (LCA) ma considerando un unico indicatore. Una PCF, infatti, indaga in modo esclusivo l’indicatore di impatto del Global Warming Potential (GWP). In questo caso parliamo quindi esclusivamente di cambiamento climatico.
I principali riferimenti metodologici sono pertanto gli stessi di un LCA, ma a questi si aggiunge lo standard UNI EN ISO 14067 (Gas ad effetto serra - Impronta climatica dei prodotti e Carbon footprint dei prodotti - Requisiti e linee guida per la quantificazione) che comunque si basa sugli standard UNI EN ISO 14040 e 14044.
Quantificare in modo robusto la carbon footprint di un proprio prodotto o servizio è fondamentale: consente di comprendere quali sono gli hotspot e i principali driver di impatto, permette di prendere decisioni informate per il miglioramento delle performance ambientali e in ottica ecodesign, rappresenta un punto di partenza indispensabile per comunicazioni di natura ambientale business to business e business to consumer.
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