Una dichiarazione EPD è uno strumento di informazione che può essere utilizzato con efficacia sia per comunicazioni business to business che per comunicazioni business to consumer. È riconosciuta a livello internazionale e può essere molto utile specialmente in alcuni settori (es. costruzioni) perché per esempio contribuisce all’ottenimento di crediti in specifici programmi di certificazione (es. LEED) o rappresenta un’evidenza riconosciuta nell’ambito dei cosiddetti Appalti Verdi e nel quadro dei CAM (Criteri Ambientali Minimi).

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Con l’obiettivo di fornire informazioni chiare, confrontabili e credibili, una EPD va predisposta nel rispetto delle normative ISO di riferimento e delle regole di categoria di prodotto o Product Category Rules (PCR). Le PCR sono sviluppate dalle parti interessate in coordinamento con i cosiddetti Program Operator (a livello nazionale l’unico attivo è EPD Italy, a livello europeo il più noto è Environdec) e contengono regole e requisiti metodologici specifici per le diverse categorie di prodotto.

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Quali sono quindi i passi per ottenere e pubblicare una certificazione EPD?

1. Realizzare uno studio LCA inclusivo di Report dettagliato in linea con le normative UNI ISO 14040 e 14044 e con i requisiti previsti dalla PCR di riferimento;

2. Preparare la dichiarazione ambientale di prodotto (EPD) in conformità agli schemi previsti dal Program Operator e alla normativa UNI EN ISO 14025;

3. Sottoporre lo studio LCA e la dichiarazione EPD alla verifica di un soggetto terzo indipendente riconosciuto dal Program Operator;

4. Registrare e pubblicare la Dichiarazione sul portale web del Program Operator anche al fine di poter poi utilizzare il label specifico.